Testo di Francesco Oliva - agosto 2021

Una delle attività per cui il Parco naturale di Carrega è assurto alle cronache degli ultimi mesi è la MTB.
L'utilizzo di un parco naturale, la cui finalità principale (ricordiamolo sempre) è la tutela della flora e della fauna, per praticare attività sportiva è stata a lungo controversa.
Se è vero che la MTB è una pratica pulita che raramente intacca i sentieri e provoca solo limitati danni, paragonabili a quelli di un trekking, l'utilizzo criminoso dell'intero bosco per pratiche più intense quali in downhill ha creato danni importanti.

La ciclovia dei Boschi di Carrega si sviluppa in un paesaggio tipicamente forestale ed è percorribile in ogni stagione, anche nella più calda estate vista la prevalenza di tratti freschi e ombreggiati.

Probabilmente il primo percorso ufficiale dedicato alle MTB in provincia di Parma. Si tratta di un anello all’interno dell’area più pregiata del parco, con poco dislivello ma di difficoltà media in quanto si svolge quasi interamente su sentiero (single track). 

Ricordiamo pertanto che tale attività è consentita nel parco solamente nel percorso segnalato per le MTB (segnavia marroni).
Talvolta seguire il percorso può creare qualche dubbio, ma oltre alle cartine poste all'ingresso di ogni accesso, la tecnologia ci può venire in aiuto:
il CAI ha meritoriamente tracciato il percorso e al link sotto riportato potrete scaricare la traccia in formato GPX KML o il semplice PDF per aiutare nell'orientamento.
 
 
Francesco Oliva - agosto 2021

Antincendio 116 esercitazioneGalleria immagini dell'esercitazione, svolta nei pressi di Pontolo di Borgo Val di Taro (Parma), dagli spegnitori abilitati AIB – antincendio boschivo, delle GELA di Parma.

Durante l'incontro è stato predisposto l'utilizzo del modulo AIB ad alta prevalenza.

luglio 2021

Prova del modulo antincendio 

Antincendio 100 esercitazione

Parco Boschi di Carrega 14 Gela"Sono state tante le iniziative organizzate nelle aree protette regionali per celebrare la Giornata Europea dei Parchi che ricorda il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo"

Per ricordare la Giornata Europea dei Parchi fissata per il 24 maggio, le GELA erano presenti nei Parchi e Riserve della Provincia di Parma nella settimana 24-30 maggio 2021.

Oasi Ghirardi 128 GelaAl motto di "NON LASCIAMO TRACCE" e "SALUTE NEI PARCHI", hanno fatto uscite nei Parchi Carrega, Taro e Stirone e delle Riserve dei Ghirardi e Parma Morta per vigilare sul rispetto delle norme delle Aree Protette, contro l'abbandono di rifiuti, per aggiornamento/ studio della Flora Protetta, apprezzando le bellezze naturali dei luoghi.

Riserva naturale Parma Morta 11 GelaGuarda anche

Giornata Europea dei Parchi - "Flash mob" delle GELA nei Parchi e Aree Protette - 24 Maggio 2020 - Appuntamento FEDERGEV Emilia-Romagna  

FEDERGEV Emilia-Romagna: Giornata Europea dei Parchi - "Flash mob" delle GEV nei Parchi e Aree Protette - 24 Maggio 2020

Galleria immagini, per conoscere più da vicino le aree protette e i loro tesori ambientali e paesaggistici.

Nel rispetto delle norme anticovid (distanziamento, mascherine e controllo della temperatura) si è svolta regolarmente presso la sede Legambiente di Parma in modalità esterna l'Assemblea delle GELA, che ha approvato le modifiche allo Statuto (adeguato secondo il D.Lgs 117/2017-Legge terzo settore), il bilancio consuntivo anno 2019 ed il preventivo 2020.

 

 

Galleria foto

Gela Parma 10 riserve parchiIn occasione della Festa dei Parchi e Aree Protette dell'Emilia Romagna, il gruppo GELA di Parma ha partecipato alla mobilitazione ("FLASH MOB") per evidenziare la ripartenza nell'ambito della vigilanza ecologica e tutela della biodiversità.

All'iniziativa ha preso parte anche il Raggruppamento CGEV PARMA (Corpo Guardie Ecologiche Parma).

Di seguito le foto e il comunicato stampa.

Insieme con le altre Associazioni di Volontariato le G.E.L.A.sono presenti a Borgo Val di Taro alla Piazza del Volontariato.

E' un pomeriggio di scambio auguri in prossimità del Santo Natale e occasione per incontrare la gente, per fare conoscere le nostre attività anche tramite materiale fotografico esposto nel gazebo .