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Puliamo il mondo, Legambiente torna in nella Parma.

Materassi, bottiglie e una baracca abusiva il bottino

Puliamo il Mondo 2014: noi c'eravamo!Puliamo il Mondo 2014: noi c'eravamo!














Un rifiuto raccolto che si modella di epoca in epoca, ed assume le forme del momento che stiamo collettivamente vivendo. Così accade che se un tempo si raccoglievano i resti dell'opulenza capitalista, oggi ciò che si accumula sono i rimasugli dell'oscena povertà di chi non ha che un ponte, come tetto. Invisibili di cui taluni giornali e cittadini paiono accorgersi solo in occasione di fatti di cronaca. L'iniziativa di Legambiente in effetti porta alla luce anche ciò che la gente vorrebbe a volte rimuovere, e cioè l'esistenza degli ultimi.

Puliamo il mondo 2014Puliamo il mondo 2014" E' anche per questo che per il terzo anno consecutivo siamo venuti in riva al torrente. L'anno scorso abbiamo pulito l'area del greto adiacente al ponte Europa e quello delle Nazioni, trovando anche in quel caso questo tipo di materiali abbandonati. Almeno una cosa poi l'abbiamo ottenuta e cioè la chiusura dell'accesso da viale Europa, a limitare lo smercio più grave, legato alla prostituzione e alla droga. Purtroppo rimane che sotto i ponti a dormire ci vanno per tutti i motivi che sappiamo. Per quanto riguarda la cura dei fiumi sarebbe importante un ente unico perché anche quest'anno per esempio sul fronte rifiuti siamo parecchio in ritardo: se viene un movimento piovoso importante si porta via tutto". Anche sullo sfalcio sul greto Dradi solleva perplessità: in caso di innondazioni, se l'acqua non incontra ostacoli viaggia più veloce ed impetuosa.

La baracca che verrà abbattutaLa baracca che verrà abbattutaUno spezzativo di competenze, ci racconta Dradi. E ad averlo ben imparato sulla propria pelle è la signora Nadia. Oggetto della sua attenzione è una vecchia baracca rimasta sull'area demaniale come "souvenir" di un lavoro di riparazione del Ponte Italia. Dopo un lungo ed estenuante rimpallo di responsabilità tra le varie istituzioni ha ottenuto di poter restituire il greto al suo naturale paesaggio: l'abbattimento sarà a spese sue, naturalmente. Dal demanio ha ottenuto solo di poterlo fare.
Attorno a lei i volontari spalano rifiuti e riempiono sacchi. Nel piazzaletto laterale al ponte si accumulano reti, materassi, e rifiuti di varia natura. Fa impressione pensare che senza questo periodico e volontario lavoro quella montagna di roba resterebbe dove è stata abbandonata.